L'arte è On the Road!

"L’arte non è uno specchio per riflettere il mondo, ma un martello per forgiarlo"
Vladimir Majakovskij

Vi siete mai accorti di tutto ciò che ci circonda?
Ogni giorno camminando per le strade della città ci imbattiamo in bizzarre composizioni: da scritte su pali della luce, graffiti di vario genere presenti su panchine, cestini, ecc....ad enormi murales. Ecco, queste "tracce" seguono un sottile e continuo filo in grado di unire tante esperienze e di farne emergere una unica: la nostra.
Questo blog vuol riproporre in ambito artistico tutto ciò che di bizzarro, ed allo stesso tempo comune, abita le nostre città.
La Street Art rappresenta pienamente l'intento di uno sfogo, di divertimento o di sovversione, e costituisce oggi forte attrazione e stimoli creativi.

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Fare dello spazio urbano un teatro naturale della creatività. 
Questo è uno dei presupposti dell’arte urbana in genere, e certamente anche della Street Art. Le città globali si trasformano in luoghi utopici (e distopici) dove si schiudono mondi, visioni da un altrove che parla anche del nostro presente. Così Santarcangelo, che si è fatto teatro diffuso per il 40° Festival (2010) della metropoli globale, assume il segno pur non avendone la vocazione, grazie alla presenza degli artisti nazionali e internazionali e alle loro tracce sparse sul territorio.
Lo sanno bene gli artisti che stanno popolando i muri di Santarcangelo di bestie immaginarie, tra cui Ericailcane (di cui ho spesso già largamente parlato) che con la letteratura fantastica medievale ha più di un punto di contatto, perché, come quella, fa leva sui miti e le favole, dandogli forma e anima attraverso linee e macchie di colore. Mutazioni, figure ibride, animali giganti sono le tracce zoomorfe delle inquietudini e dei rimossi del nostro presente che quando si manifestano non provocano necessariamente spavento, ma a volte perfino esaltazione per il fatto di avere finalmente davanti agli occhi qualcosa che non aveva forma, non aveva nome. Nominare il mondo significa crearlo, pensarlo, poter interagire dunque con esso.
Dolce, surreale, sognante, incredibilmente interessante e con una mano superba, Ericailcane fa raccontare ancora di sè e delle sue fiabe. Ecco come si presenta un edificio del territorio emiliano-romagnolo.





Santarcangelo, Emilia-Romagna


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